- I recenti dibattiti su settimana corta, reddito di cittadinanza, intelligenza artificiale, salario minimo ci dicono che stiamo vivendo una rivoluzione
- Al centro di questo cambiamento c’è un processo tecnologico irreversibile che potrebbe portare a un’opportunità: la tecnologia non sostituirà l’uomo nel consumo, ma lo emanciperà lasciandolo libero di concentrarsi sui suoi sogni.
- Ma dopo millenni di civiltà basata sul lavoro saremo in grado di gestire questo cambiamento? La politica ha il compito di concepire uno spazio di dignità e cittadinanza oltre l’occupazione per costruire una “Repubblica fondata sul vivere”.
Dobbiamo costruire una Repubblica fondata sulla vita e non sul lavoro
19 marzo 2023 • 13:17