Sognando Keynes (e Draghi)

Il declino dell’America è un problema molto europeo

  • Bisogna guardare in faccia la realtà; gli Stati Uniti come potenza egemone e benevolente, in cui confidammo per 75 anni, talvolta anche voltandoci dall'altra parte, stanno svanendo.
  • Gli Usa non sono più il vincitore lungimirante, abile a unire le democrazie del mondo sotto il mantello protettivo degli accordi di Bretton Woods, ove nel 1944 nacque l'esorbitante privilegio del dollaro come moneta mondiale di riserva.
  • Io però ho fatto un sogno; c'era John Maynard Keynes che, invitato a Bruxelles dal parlamento Ue, spiegava – con la sua inarrivabile mistura di abilità tecnica e capacità di persuasione politica – come sottrarsi alla dipendenza dal dollaro.

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