Commenti

Dopo la sfida a Trump, Mark Zuckerberg ci ricatta via WhatsApp

  • Avrete notato tutti che il servizio di messaggistica WhatsApp, 2 miliardi di utilizzatori nel mondo, ora ci chiede di accettare le nuove impostazioni di privacy.
  • Quando Facebook ha acquisito WhatsApp, nel 2016, ha promesso di non scambiare i dati tra i due servizi per proteggere la privacy degli utenti. Ma Facebook, una volta che ha conquistato abbastanza potere di mercato, ha iniziato a usarlo per spremere i suoi clienti. 
  • Ora WhatsApp comunica ai suoi utenti che, per continuare ad usare il servizio, devono accettare le nuove regole che impongono la comunicazione tra la messaggistica e le altre aziende della “famiglia” Facebook.

Dopo che Mack Zuckerberg ha deciso in un attimo di chiudere l’account Facebook di un utente che, ancora per qualche giorno, ha sempre accanto una valigetta con i codici per attivare le armi nucleari degli Stati Uniti, pensate si faccia qualche scrupolo a costringervi a cedergli tutto quello che avete nel vostro smarthpone? Mentre a livello globale Zuckerberg cerca di rifarsi un’immagine di campione della democrazia e dei diritti silenziando Donald Trump – di cui è stato consigliere prima e poi b

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE