l’editoriale

È Trump l’unico che non ha capito la strategia dell’amico Putin

L’insegnamento principale da trarre dalla “lezione di Istanbul” è che il presidente russo non ha, al momento, alcuna intenzione di pervenire ad un cessate il fuoco. Anzi: molti segnali parlano di una nuova offensiva russa in estate. Lo ha capito Zelensky, che si muove di conseguenza. Ma a quanto pare stenta a comprenderlo il presidente americano

Come avevamo anticipato, il Cremlino ha archiviato la richiesta di Volodomyr Zelensky di incontrare direttamente il suo omologo, Vladimir Putin, inviando una delegazione “minore” composta da vice-ministri e da esperti di cooperazione tecnico-militare. Il messaggio russo è stato chiaro: evitare di legittimare la “vittoria diplomatica” di Zelensky per ripartire, invece, dai negoziati del marzo-aprile 2022 a Istanbul. D’altronde, come ripetiamo da tempo, per quale motivo la Russia di Vladimir Putin

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