- Dall’esperienza delle comunali esce più ridimensionata la prospettiva del ‘campo largo’ come costruzione di una coalizione elettorale per via politica.
- Non bastano i rapporti al centro e le alleanze con altre formazioni la cui capacità di rappresentanza e la cui collocazione restano incerte (dai partitini centristi ai 5 Stelle).
- Si fa strada una possibilità diversa: la strada della costruzione di una coalizione elettorale per via sociale, basata sui rapporti con le componenti più dinamiche della società civile (dal mondo del lavoro e delle imprese, al terzo settore, all’ambientalismo).
Vittoria di dimensioni superiori alle attese del centro-sinistra nei ballottaggi per le comunali. Ma vittoria soprattutto del Pd di Enrico Letta. Quattro fattori sembrano di particolare rilevanza per spiegare il successo. Il primo riguarda il radicamento territoriale del Pd. E’ l’unica formazione che ha una presenza diffusa in tutto il territorio nazionale. I Cinque stelle erano assenti in quasi la metà dei comuni sopra i 15.000 abitanti dove si votava (dati dell’Istituto Cattaneo). I par



