Nicola Zingaretti è segretario del Pd da quasi due anni. E come sempre accade a sinistra, è diventato subito un novello Benjamin Malausséne. Cioè perfetto il capro espiatorio (archetipo protagonista dei libri di Daniel Pennac) di ogni errore del partito, per tutte le defaillance dell’area politica che rappresenta un pezzo (minoritario) del Paese. L’ultima crisi di governo ha rinverdito i fasti di una vecchia coazione a ripetere, con opinionisti e antipatizzanti che vogliono Zingaretti leader «i
Errori e correnti, ecco perché le critiche a Zingaretti sono troppo severe

16 febbraio 2021 • 20:33Aggiornato, 16 febbraio 2021 • 20:35


