Non c’è dubbio: gli Stati Uniti si stanno ritirando dal Vecchio Continente. Di fronte ad un tale cambiamento di paradigma, gli stati nazionali europei tradizionali riusciranno a restare al passo e a prosperare solo se si uniranno per esprimere una volontà politica comune. Non dobbiamo sprecare questa occasione. Anzi, non vi è altra scelta, a meno che gli europei non optino per un futuro di vile sudditanza
Oramai è evidente che il ritorno di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti ha inaugurato un processo di riordino storico. Una delle prime grandi vittime delle sue iniziative politiche è la relazione transatlantica, pilastro dell’ordine globale sin dalla sua istituzione all’indomani della vittoria degli alleati sulla Germania nazista nel 1945 (e ulteriormente rafforzata dalla vittoria dell’occidente nella guerra fredda dopo il 1989). Pertanto, l’attuale riordino (intrapreso con scarsa o z



