- Tutte le imprese del settore social media hanno perso la metà del valore, chi più chi meno, rispetto a quello del 1° gennaio 2022 e hanno tagliato i propri organici, come di recente hanno fatto Meta e Twitter.
- Tuttavia Meta, il vincitore prendi tutto dell’affare social, può usare la sua forza finanziaria per prolungare il suo dominio in futuro e la vita di un servizio fruttuoso, anche se scadente.
- Ma la posizione è esposta all’attivismo normativo degli stati che, agendo sull’interoperabilità e sulla proprietà dei dati, potrebbero d’un sol colpo cambiare le quindicennali regole del gioco.
La misteriosa forza di Meta nella strana crisi dei social network
13 novembre 2022 • 14:21Aggiornato, 29 novembre 2022 • 10:20