Commenti

I figli si possono solo capire male, ma è questo il senso della vita

  • Arrivati a casa, guardi tuo figlio scendere dalla macchina e correre nella sua stanza. Ti chiedi se sia triste, se qualcosa sia andato storto nel corso della sua giornata
  • Vivere significa sbagliare, dunque significa sbagliare anche sui figli? Vivere è capirli male, capirli male e male e poi male?
  • Oggi i ragazzini, si dice, sanno tutto, sono stimolati in ogni modo, crescono prima e nella nostra epoca il dramma ha molto spazio: per questo ogni cosa sembra più grande, più intensa, più espressiva

Tuo figlio esce da scuola, sale in macchina, gli fai alcune piccole domande di rito, lo guardi nello specchietto retrovisore mentre si mette la cintura di sicurezza, noti in lui una vena di mistero. «Tutto bene?». «Sì». Tuo figlio è diventato più grande, per forza ha questa vena di mistero, è parte del percorso. Grande, poi, non esageriamo. Grandicello. Grandino. Complicazioni Arrivi a casa, lo guardi scendere dalla macchina e correre nella sua stanza. Ti chiedi se sia triste, se qualcosa s

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE