Suggerire di autolimitarsi ha il retrogusto dell’ingiustizia

Foto sui social, asimmetrie e vizi: solo alle donne è chiesta autocritica

Foto Silvia Di Baldi per Mimaster Illustrazione
Foto Silvia Di Baldi per Mimaster Illustrazione

Questa settimana sono fioccati i buoni consigli dati alle donne per non finire esposte, a loro insaputa, su quelle pagine pornografiche di cui si è tanto parlato. Il consiglio principale che gira è: «Donne! Non pubblicate più foto su internet! Se poi finiscono nei siti porno, non lamentatevi!»

Mi piace chi pubblica foto di sé sui social, soprattutto se lo fa per raccontare il proprio corpo, anche poco vestito. Per mostrare e forse sondare qualcosa. Sono da sempre affezionata all’idea che le persone maggiorenni, e in special modo le donne o altre categorie storicamente schiave dello sguardo altrui, rappresentino sé stesse come desiderano, e si mostrino nei luoghi che desiderano. Abbigliate, poco abbigliate, nude. Sui social e nella realtà. Nella misura in cui mostriamo noi stessi, e no

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