- Vedere la benzina che supera di nuovo i 2 euro, che arriva anche a 2,3 euro al litro nelle località turistiche, scatenerà le prevedibili reazioni di panico: il governo deve fare qualcosa, così non si può andare avanti.
- Il governo Draghi ha un piano per gestire il lato del gas ed evitare di continuare a sussidiare la guerra di Vladimir Putin con un miliardo di euro al giorno e, al contempo, ridurre le bollette.
- Un intervento drastico sul gas avrebbe effetti benefici anche su tutto il comprato: il prezzo della benzina è legato al prezzo del petrolio Brent che si muove insieme a quello del gas.
Vedere la benzina che supera di nuovo i 2 euro, che arriva anche a 2,3 euro al litro nelle località turistiche, scatenerà le prevedibili reazioni di panico: il governo deve fare qualcosa, così non si può andare avanti. Sarebbe sempre bene ricordarsi– in questo inizio estate di caldo innaturale – che la transizione ecologica si fonda sul principio di rendere relativamente più costose le energie fossili e più economiche quelle sostenibili. Dobbiamo prepararci a un mondo nel quale benzina e gaso



