Il destino dell’ad Donnet

Generali, la governance migliora quando gli azionisti votano con i piedi

  • Lo scontro che oppone Leonardo Del Vecchio e Gaetano Caltagirone a Mediobanca e all’ad di Generali, Donnet, è sintomatico di una questione più generale: qual è la governance ottimale?
  • Una situazione ironica quella di Generali, perché una corrente di pensiero ritiene che proprio la presenza di un azionista di controllo sia la migliore soluzione per la governance delle grandi corporation a capitale diffuso,
  • Il socio garantirebbe l’allineamento degli interessi tra il Ceo e tutti gli azionisti, nel presupposto che questi ultimi condividano l’obiettivo di massimizzare il valore del loro investimento.

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