- Senza sangue non c'è mafia: è la più colossale balla che si possa raccontare, come la raccontavano negli Anni Sessanta e Settanta anche i procuratori generali di Palermo e gli uomini politici del tempo quando in Sicilia non si sparava un colpo.
- Non crediamo che in Sicilia e nell'intero paese possa accadere più ciò che ha scatenato la mafia terroristica tre decenni fa.
- Crediamo però che la mafia sia tornata mafia, silenziosa, subdola, capace di infiltrarsi come prima nei gangli degli apparati e più di prima nell'economia e nella finanza.
Giochi di prestigio: se la mafia è finita, che senso ha l’Antimafia?
05 maggio 2022 • 16:14