L’Italia ha subìto una forte svalutazione rispetto ad altri paesi europei nel corso degli ultimi anni, pur restando nell’euro (che a sua volta si sta svalutando rispetto al dollaro).
Non disponendo più di una moneta nazionale che potesse variare nel cambio rispetto alle altre, l’Italia ha contenuto in modo rilevante i salari e il livello dei prezzi dei beni e servizi che circolano solo nel mercato interno.
In questa maniera ha operato come se svalutasse una sua moneta, dato che negli altri paesi europei i salari sono cresciuti in maniera considerevole e anche i prezzi di molti beni e servizi sono ormai superiori a quelli italiani