la posta in gioco

I referendum sono un’occasione doppia: non sprechiamola

Al di là dei singoli quesiti, si vota su un “quesito implicito” sostanziale ovvero non è il caso di restituire a chi lavora più dignità e diritti? E come non cogliere l’opportunità di contrastare una maggioranza che non rappresenta la maggioranza del paese?

Mi è chiaro che la partita dei referendum si gioca sul quorum. Giova distinguere. Astenersi è legittimo. Così pure ci sta che gli attori politici pratichino la strategia astensionistica mirata a invalidare i referendum. Ma decisamente irrituale e inopportuno che lo facciano alte cariche istituzionali dalle quali ci si attenderebbero comportamenti ispirati a una doppia esigenza: mostrare una propria relativa terzietà rispetto alla contesa politica e una motivata preoccupazione per il generale tre

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