Il nuovo amministratore delegato di Unicredit

I super stipendi ai manager sono il giusto prezzo del talento? Lezioni dal caso Orcel

Chief Executive Officer of UBS, Andrea Orcel leaves Portcullis House in London after giving evidence on banking standards to the Parliamentary Commission on Banking Standards, Wednesday, Jan. 9, 2013. The chief executive of UBS’s investment bank told British MPs on Wednesday that bankers had become too arrogant and that the industry has to change. (AP Photo/Sang Tan)
Chief Executive Officer of UBS, Andrea Orcel leaves Portcullis House in London after giving evidence on banking standards to the Parliamentary Commission on Banking Standards, Wednesday, Jan. 9, 2013. The chief executive of UBS’s investment bank told British MPs on Wednesday that bankers had become too arrogant and that the industry has to change. (AP Photo/Sang Tan)
  • I 7,5 milioni di compenso annuo al nuovo amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel, hanno fatto scalpore.
  • Non solo per la cifra, ma anche per il voto contrario di quasi il 43 per cento dei soci.
  • Una situazione che evidenzia quanto il problema dei compensi sia rilevante e riguardi non solo i vertici societari, ma tutti i manager, bancari e non.

I 7,5 milioni di compenso al nuovo amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel, hanno fatto scalpore. Non solo per la cifra, ma anche per il voto contrario di quasi il 43 per cento dei soci. Una situazione che evidenzia quanto il problema dei compensi sia rilevante e riguardi non solo i vertici societari, ma tutti i manager, bancari e non. Il talento costa: non per nulla Orcel è stato accostato a Cristiano Ronaldo. E il compenso di un top manager dovrebbe essere prevalentemente commisu

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