- Il primo atto del governo Meloni è un decreto legge in materia penale ispirato dichiaratamente ad una logica securitaria. La decisione sfida in più punti la Costituzione. Fin dalla motivazione politica che lo sorregge.
- Ricorrere alla sanzione penale impone di regola una decisione che si formi nel confronto pubblico e largo del parlamento, affinché la maggioranza si misuri con le minoranze.
- La norma rischia di infrangere il diritto costituzionale di riunione (articolo 17), ampiamente garantito a tutti i cittadini, con l’eccezione dei raduni non pacifici e armati.
Il decreto anti rave è un oltraggio al comune senso del diritto
03 novembre 2022 • 18:57