Cosa c’è dopo le misure anti-Covid

Il dito indica l’inflazione, il saggio guarda salari e mercato del lavoro

  • Tra mercati e politica, prosegue il dibattito sul rialzo dei prezzi che un po’ ovunque si sta manifestando. Le banche centrali lo considerano transitorio, gli investitori temono che un errore di valutazione costringerebbe a dolorose strette monetarie;
  • Negli Stati Uniti le aziende faticano a trovare personale, secondo alcuni a causa dei generosi sussidi di disoccupazione decisi dall’amministrazione Biden;
  • Qualcosa su cui riflettere per l’Italia, che ha un basso tasso di partecipazione alla forza lavoro: occorre ridurre l’inattività e ridisegnare un welfare che integri i salari di mercato, quando questi ultimi sono troppo bassi;

Prosegue il dibattito, tra mercati e politica, sul rialzo dei prezzi che un po’ ovunque si sta manifestando. La Federal Reserve statunitense e la Bce continuano a ritenerlo temporaneo e a non ritenere quindi imminente l’inizio di un ciclo restrittivo di politica monetaria. Gli investitori temono che questa posizione costringerà le banche centrali a dover inseguire i prezzi sfuggiti di mano, con gravi danni per l’economia in un mondo sovraccarico di debito, emesso in questi anni di costo del den

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