Lo scontro Draghi-Conte

Il legame tra aumento delle spese militari e aumento della sicurezza è tutto da dimostrare

  • Il governo non cadrà sull’aumento delle spese militari. Il leader dei Cinque stelle Giuseppe Conte ha provato a cavalcare il malessere diffuso contro la guerra per risalire nei sondaggi, Draghi ha drammatizzato la polemica per mandare un messaggio a tutti i partiti della maggioranza.
  • I due governi Conte hanno quindi varato aumenti di spesa per la difesa del 7 e del 7.2 per cento, la prima legge di Bilancio del governo Draghi, votata anche dai Cinque stelle, ha previsto un ulteriore aumento del 5.6 per cento nel 2022.
  • Vogliamo tutti più sicurezza, se qualcuno pensa che questa derivi da una maggiore spesa militare deve dimostrarlo, non metterlo in premessa.

Il governo non cadrà sull’aumento delle spese militari. Il leader dei Cinque stelle Giuseppe Conte ha provato a cavalcare il malessere diffuso contro la guerra per risalire nei sondaggi, il premier Mario Draghi ha drammatizzato la polemica per mandare un messaggio a tutti i partiti della maggioranza: non si fa campagna elettorale sulla legge di Bilancio, che inizia ora il suo percorso con il Documento di economia e finanza. Questa micro-crisi è che ci ha rivelato quanto poco si discuta di un

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE