Nel giro di poco più di un mese i numeri si sono quasi triplicati, ma la regione resta fra quelle, insieme alla Sicilia e alla Puglia, con la percentuale più bassa di tamponi in rapporto agli abitanti
- Fino al 25 agosto si erano registrati 5.722 casi di contagio in Campania, nel giro di poco più di un mese i numeri si sono quasi triplicati, arrivando alla cifra di 14.377 contagiati.
- Il minor numero di contagiati vantati dalla Campania era dovuto sia a un andamento geografico della pandemia, che accomunava tutte le regioni meridionali, sia ad un numero di tamponi non proporzionato al peso della popolazione.
- La Campania resta tra le regioni italiane, insieme alla Sicilia e alla Puglia, quella con la percentuale più bassa di tamponi in rapporto agli abitanti, appena il 10,85 per cento.
L’aumento esponenziale dei contagi da covid-19 in Campania merita una particolare attenzione. Nel giro di poche settimane (dalla fine di agosto in poi, e in particolare dopo le elezioni del 21 settembre) si è passati improvvisamente da “regione covid- free”, a regione con il più alto numero di nuovi casi; da territorio sicuro e ben tutelato dalle autorità politiche e sanitarie, a zona massimamente esposta a ulteriori escalation del virus. Se fino al 25 agosto si erano registrati 5.722 casi di



