- Si fa un gioco troppo facile nell’accusare per l’ennesima volta Giuseppe Conte d’incoerenza.
- Tuttavia il teatro insegna che quando un errore viene ripetuto più di una volta non è più un errore, ma la caratteristica di un personaggio.
- Piuttosto, di Conte evidenzierei un’altra ambiguità, secondo me molto più interessante, ed è quella di cui lo ha accusato Guido Crosetto: Conte, sostiene il ministro, soffia sul fuoco dello scontento sociale, corteggia l’odio e la violenza.
Il modello ambientalista per una nuova sinistra: rinunciare al potere e riscoprire il conflitto
05 dicembre 2022 • 18:01Aggiornato, 05 dicembre 2022 • 18:29