Assurdo, irrazionale, irrealizzabile. Quello varato dalla Knesset – che assomiglia ai progetti trumpiani sulla Groenlandia e il Canada – è destinato al fallimento, come tutta la strategia bellica di quest’ultimo anno e mezzo
È talmente assurdo, irrazionale, irrealizzabile quello che dai media nostrani viene definito il piano di annessione del Nord della Striscia di Gaza approvato all’unanimità dal gabinetto israeliano da far pensare immediatamente ai deliri trumpiani sul Canada come cinquantunesimo Stato, oppure all’annessione «in un modo o nell’altro» della Groenlandia, oppure ancora a quella del Golfo del Messico. Il modello ispiratore sembra, però, la dichiarazione di annessione degli oblast ucraini da parte di V



