Al passo coi tempi

Il problema dei sindacati non è lo sciopero ma l’incapacità di innovarsi

Lo sciopero generale di Cgil e Uil (LaPresse)
Lo sciopero generale di Cgil e Uil (LaPresse)
  • Chi si preoccupa del ritorno a forti disuguaglianze nei paesi più sviluppati dopo il trentennio post-bellico sottolinea come questa tendenza sia più marcata proprio dove il ridimensionamento dei sindacati è stato maggiore.
  • È sbagliato criticare lo sciopero recente contestandone il carattere politico. Anzi, questo orientamento a rappresentare il mondo del lavoro nel suo complesso costituisce una risorsa importante in una società in cui i rapporti di rappresentanza si vanno sbriciolando.
  • C’è però un problema. Si vuole giustamente dare rappresentanza e voce a un’area di occupazione sempre più in crescita, fatta di rapporti discontinui e instabili, ma non si vuole innovare sul welfare e concertare col governo, rinunciando alla difesa con mezzi tradizionali dei gruppi più stabili e protetti.

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