- La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha fatto il punto su quella che doveva essere la risposta comunitaria alla crisi Covid: AstraZeneca ha consegnato soltanto 30 milioni di dosi invece che i 120 previsti.
- In questo quadro il numero che lascia più stupiti è quello delle esportazioni: tra il primo dicembre e il 25 marzo, da paesi dell’Unione europea sono stati esportate 77 milioni di dosi.
- Ogni passo verso il protezionismo vaccinale, poi, è un atto ostile verso le case farmaceutiche alle quali Ue e governi stanno chiedendo ulteriore collaborazione. Rassegniamoci ai ritardi.
La misura del fallimento sta in tre numeri: 88 milioni di dosi consegnate dalle case farmaceutiche, 62 milioni somministrate, 18,2 milioni di persone pienamente immunizzate con due dosi. Il bilancio della politica vaccinale sotto la regia dell’Unione europea è piuttosto misero, per il primo trimestre del 2021. La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha fatto il punto su quella che doveva essere la risposta comunitaria alla crisi Covid. Certo, qualche alibi c’è: AstraZeneca ha con



