A fronte dell’”elettroshock” trumpiano, dalla possibile sospensione del patto di stabilità all’invio di una forza europea per puntellare un possibile armistizio, sono ancora molti i punti interrogativi aperti. Ma nonostante ci siano ancora molte priorità diverse tra i protagonisti, è cruciale che l’Ue partecipi da protagonisti ai negoziati
Dunque la “coalizione degli invitati” non è diventata – almeno per ora – la “coalizione dei volontari” di cui si parla ormai da qualche tempo: i sei capi di stato e di governo europei invitati da Emmanuel Macron a Parigi (assieme a Mark Rutte, Ursula von der Leyen e Antonio Costa) per discutere di come rispondere all’”elettroshock” prodotto negli ultimi giorni dal team Trump sull’Ucraina non si sono accordati sul possibile invio di una “reassurance force” (le parole sono sempre di Macron) a punt



