- L’aggressività con cui la Federal Reserve ha deciso di piegare l’inflazione ha messo fine all’illusione che tutto potesse normalizzarsi spontaneamente e fosse finalmente possibile beneficiare le famiglie lavoratrici a basso reddito;
- Questa inflazione è di difficile gestione, essendo risultante di forza della domanda sorretta da ampi deficit e strozzature dal lato dell’offerta. Le banche centrali rischiano di sbagliare misura e stringere troppo la politica monetaria;
- Finito anche il miraggio di poter accomodare indefinitamente deficit pubblico con tassi bassi, ma soprattutto che fosse davvero possibile creare un debito “buono” perché selettivo e mirato.
Inflazione e pandemia, la teoria del “debito buono” si sta rivelando un’illusione
01 febbraio 2022 • 09:31