Con l’operazione “Leone nascente” non viene colpita solo la corsa al nucleare del regime iraniano. Ora Teheran è in guerra e deve reagire. Ma i rischi di finire stritolata nella morsa tra Tel Aviv e Washington sono altissimi
L’attacco israeliano pone la Repubblica islamica di fronte a un dilemma tragico. Con l’operazione “Leone nascente”, infatti, non viene colpita solo la sua corsa al nucleare, danneggiata dal bombardamento di siti come Natanz e dall’eliminazione dei vertici del programma scientifico che lo sorregge, e intaccata la sua catena di comando militare, pur prontamente ricostituita. L’attacco al nucleare e l’uccisione di Hossein Salami, il capo dei Pasdaran, del capo di stato maggiore delle forze armate M



