L’instabilità cronica

Iran, così il regime vuole sfruttare a suo vantaggio le proteste per Mahsa Amini

Iranian Presidency Office via AP
Iranian Presidency Office via AP
  • In Iran è tornata a esplodere la protesta popolare. Le manifestazioni di piazza si sono diffuse in tutte le principali città del Paese alla notizia della morte della giovane Mahsa Amini, il 16 settembre scorso.
  • A una settimana dall’inizio delle contestazioni il regime ha risposto come sua consuetudine: blocco di internet e brutale repressione delle manifestazioni, provocando per il momento più di trenta vittime.
  • Dietro la gestione della crisi da parte del regime si cela una strategia ben precisa; non quella di contestare sul piano fattuale l’esistenza delle proteste, difficile da negare nell’epoca dei social media, quanto piuttosto quella di “brandizzare” l’instabilità sul piano comunicativo, imponendo la propria narrazione.

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