Sarò, evidentemente, un osservatore banale, ma a me pare chiarissima la dinamica a cui stiamo assistendo. Il 7 ottobre Israele (al maschile!) è stato attaccato. L’Idf, intelligence, politica, col supporto di quasi tutto il paese, hanno pensato che fosse ormai impossibile la convivenza con nemici capaci di simili efferatezze, ultimo atto di una serie di attacchi che si susseguono senza soluzione di continuità dal 1948 (ovvio che qui stia rispecchiando il punto di vista israeliano). La partita and
Israele ha vinto la guerra. Ma rischia di perdere la pace (per colpa di Netanyahu)

25 giugno 2025 • 20:24


