L’INTERVENTO

La Calabria, i treni e le strade: il Ponte è una divagazione in un terra di serie B

Fino a quando siciliani e calabresi non avranno possibilità di spostamento migliori di quelle attuali, il Ponte sarà solo una colossale distrazione per non affrontare le cause delle inaccettabili disuguaglianze dei territori. La situazione rischierà di peggiorare. Il il primo merito del Ponte è in realtà quello di far emergere la questione, fino a oggi rimossa, dei gradi della cittadinanza e dei diseguali diritti degli italiani che abitano i diversi territori del Paese

Le considerazioni svolte da Carlo Trigilia su questo giornale il 12 agosto scorso invitano a ragionare intorno al Ponte stando sul terreno di chi vuole realizzarlo, mettendo da parte ogni argomento pregiudiziale, sia esso di carattere ideologico, ambientalista, o sentimentale. Non solo, quindi, non farò alcuna considerazione pregiudizialmente negativa, ma concedo al governo la credibilità di tutte le sue buone intenzioni e di tutte le previsioni sulla sicurezza, sulla tenuta tecnica, sul control

Per continuare a leggere questo articolo