Siamo sicuri che formerà il governo?

La campagna di Meloni era solo pubblicità ingannevole

Foto Roberto Monaldo / LaPresse 14-10-2022 Roma (Italia) Politica Camera dei Deputati - Elezione del presidente Nella foto Giorgia Meloni 14-10-2022 Rome (Italy) Politics Chamber of Deputies - Election of the president In the pic Giorgia Meloni
Foto Roberto Monaldo / LaPresse 14-10-2022 Roma (Italia) Politica Camera dei Deputati - Elezione del presidente Nella foto Giorgia Meloni 14-10-2022 Rome (Italy) Politics Chamber of Deputies - Election of the president In the pic Giorgia Meloni
  • Se la coalizione di centrodestra non c’è praticamente più, salta anche l’automatismo di Giorgia Meloni come premier da incaricare in automatico.
  • E se Forza Italia si sfila, Meloni o chi per lei proverà a costruire un centrodestra allargato a Italia Viva e Azione oppure sarà l’occasione per scaricare se non la Lega almeno l’impresentabile putiniano Matteo Salvini?
  • Chissà che il richiamo elettorale di alcuni partiti alla necessità di proseguire con “l’agenda Draghi” e forse con lo stesso Mario Draghi non torni d’attualità.

Il primo punto del programma del centrodestra è stato già tradito: dare al paese un governo “finalmente scelto dagli elettori”, come dicono loro che non hanno mai capito la democrazia parlamentare. Dopo un decennio di coalizioni di emergenza, anche a sinistra in tanti hanno salutato come una positiva novità il ritorno a una fase di schieramenti chiari. Gli elettori hanno votato il centrodestra, che ha stravinto, giusto che loro governino e che gli altri facciano una opposizione che, bizzarr

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE