IL COMMENTO

La doppia partita di Putin per restare influente in Medio Oriente

Dopo la caduta del regime di Assad in Siria, Mosca non può accettare di perdere l’ultimo alleato di peso nell’area. Putin proverà a salvare la Repubblica islamica prima di offrire ospitalità ai dirigenti sopravvissuti alla caccia di Israele e alla tentazione di immolarsi secondo la martirologia sciita. Tenere insieme questi due imperativi, non sarà facile

Colpito dall’America di Trump, e da nuovi, pesanti bombardamenti israeliani, l’Iran cerca una sponda a Mosca. La missione del ministro degli Esteri Araghchi puntava a verificare se davvero Teheran può contare sull’appoggio di Putin e sino a dove può spingersi il leader russo nella veste di attore della de-escalation. Prima dell’attacco Usa, il leader del Cremlino sosteneva il diritto dell’Iran di utilizzare l'energia nucleare «per scopi pacifici», dicendosi pronto a fornire a Israele garanzie in

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