- Negli Usa l’informazione locale non è cosa da poco nel triangolo formato da potere statale, economico e mediatico, esprimendo il punto di vista dei soggetti piccoli e diffusi anzi che quello dei titani del potere
- In Italia, dove il mercato dei lettori è stato sempre assai ristretto, molte testate non sarebbero mai nate se non contando sulle tasche profonde di qualcuno desideroso di sopire e spegnere i venti locali ostili alla bottega.
- La situazione delle radio e tv locali, italiane rispetto agli Usa, è da sempre assai più grama perché campano su sovvenzioni statali e residui di mercato del duopolio Rai-Mediaset.
Negli Stati Uniti l’informazione locale non è mai stata “minore” nel triangolo formato da potere statale, economico e mediatico, esprimendo il punto di vista dei soggetti piccoli e diffusi anzi che quello dei titani del potere. La pubblicità delle imprese circostanti e gli acquisti dei lettori offrivano una solida base di mercato. Inoltre, i mecenati del posto si accollavano il ruolo di proprietari volendo, una volta accumulati i soldi, farsi amare dai residenti urbani e del contado. Più bru



