- Bisogna sapere distinguere fra gli imperativi categorici: “non fare agli altri quello che non vorresti essere fatto a te”, certamente pacifista, e l’interesse nazionale, difendere la patria, efficacemente argomentato da Hans Morgenthau.
- Di recente, aggiunge Kant, è stato scritto e documentato che le democrazie non si fanno la guerra.
- Un conto, per le democrazie, è entrare in guerra per una varietà di obiettivi, ciascuno dei quali deve essere motivato. Un conto molto diverso è identificare situazioni e eventi nei quali lo scontro bellico avviene fra due o più democrazie. Sostanzialmente non esistono sempi di questa fattispecie.
La guerra è un male, ma quella di autodifesa un male minore
11 agosto 2022 • 14:35