L’editoriale

La miopia di Giorgia Meloni nella roulette russa con la Casa Bianca

La premier ha creduto di poter scavalcare l’Europa intera immaginandosi pontiera verso Donald Trump. Quel che abbiamo visto al vertice di Tirana è illuminante: per l’ennesimo volta l’Italia è fuori dalla foto, spettatrice degli eventi

Solo un'accecante miopia politica, unita a una robusta dose di ubris, poteva far credere a Giorgia Meloni di essere il ponte tra la Casa Bianca, seppur di Donald Trump, e l'Europa intera. Scavalcando cioè paesi, ci piaccia o meno, assai più pesanti sullo scacchiere geostrategico. Come la Gran Bretagna con cui gli Usa hanno una solida e duratura “relazione speciale”; la Francia potenza atomica; la Germania gigante economico seppur in flessione; persino la Polonia, capofila degli Stati dell'Est ch

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE