- Il referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari non è confermativo, ma al massimo oppositivo.
- Il rapporto tra Camera e Senato non è “perfetto”, ma “paritario”, la riduzione del numero dei componenti non migliorerebbe la situazione.
- Non è affatto vero che un parlamento più piccolo renderebbe inevitabile un sistema elettorale proporzionale puro (anche sulla purezza ci sono idee confuse).
La neolingua della propaganda in tempo di referendum
16 settembre 2020 • 15:05Aggiornato, 18 settembre 2020 • 09:33