- Le elezioni comunali confermano l'effetto Meloni, ma non mostrano l'effetto Schlein.
- Il voto di appartenenza e il voto di scambio stanno diminuendo come fattori determinanti nel comportamento di voto.
- La volatilità del voto indica un crescente voto di opinione basato sull'immagine e la competenza dei leader, ma con una sfiducia crescente verso la politica. Schlein deve presentare un progetto di "novità credibile" e affrontare la sfida di conciliare redistribuzione e sviluppo.
Le elezioni comunali hanno confermato l’effetto Meloni mentre non hanno mostrato l’effetto Schlein. La neo-segretaria del Pd ha giustamente ricordato che ci vuole tempo. Ma per fare che cosa? Questa è una domanda alla quale è difficile dare una risposta precisa. I verdetti delle urne ci segnalano alcune tendenze del comportamento di voto di cui tener conto. “Voto di appartenenza” La prima riguarda l’esaurimento del “voto di appartenenza”. Viene meno cioè quell’identificazione di fondo tra



