- Finisce la presidenza di turno francese Ue, ed è tempo di bilanci. L’ultima speranza di chiudere questi sei mesi con un bel ricordo è riposta nell’Europarlamento, che può affossare la tassonomia ben poco green voluta proprio dalla Francia, e che ha votato lo stop alla vendita di auto a combustione interna entro il 2035.
- Per il resto la Francia non ha sfoderato la determinazione sul clima che un paese della sua levatura avrebbe potuto imprimere. Certo, il frangente geopolitico complicato e le divisioni interne all’Ue non hanno facilitato il compito.
- Anche se la battaglia per una giusta attuazione del Green Deal in un contesto geopolitico temibile non è ancora vinta, non è nemmeno persa. Nel momento in cui la Francia passa il testimone alla presidenza ceca, dovrebbe impegnarsi a collaborare e sostenere le prossime presidenze per portare avanti l'azione per il clima.
La presidenza francese non ha mantenuto le promesse sul clima
01 luglio 2022 • 19:38Aggiornato, 01 luglio 2022 • 19:52