- La prima ondata di coronavirus, concentrata in Lombardia, aveva mascherato il fatto che la sanità del Sud è in crisi da decenni.
- Nelle ultime settimane, la situazione si è chiarita: le regioni meridionali non riescono a fronteggiare un’emergenza, ma nemmeno l’ordinaria amministrazione.
- Tra le riforme necessarie: ridurre i poteri delle regioni e limitare l’influenza della politica sulla sanità.
La sanità del Sud non serve a curare i pazienti ma a generare posti di lavoro e voti
04 dicembre 2020 • 16:22