- Tra la fine degli anni Settanta, proprio mentre l’Urss invadeva l’Afghanistan, il dispiegamento di nuovi missili tattici sovietici Ss20, infiammò la guerra fredda.
- La necessità di ribilanciare con un sistema bellico comparabile portò gli americani a predisporre lo spiegamento di un nuovo arsenale missilistico.
- La lezione di quella stagione è che le grandi manifestazioni possono essere il terreno di coltura di grandi cambiamenti solo quando gli attori della politica internazionale hanno una idea chiara su dove e come portare il conflitto in una zona di decompressione.
Le discussioni sulle manifestazioni per la pace di sabato rischiano di farci dimenticare che mentre oggi nessuno ha la ricetta magica, la storia ci può essere di aiuto. Tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, proprio mentre l’Urss invadeva l’Afghanistan, il dispiegamento di nuovi missili tattici sovietici Ss20 infiammò la Guerra fredda. L’escalation nucleare sovietica e quella subito annunciata dalla Nato suscitarono un movimento popolare, politico e intellettuale sfociat



