Una analisi giuridica

Ma davvero il disegno di legge Zan può violare il Concordato tra Italia e Vaticano?

  • Il disegno di legge Zan non pare mettere a rischio il Concordato, come afferma la “nota verbale” della Santa Sede. Non solo la libertà di espressione è fatta salva, ma la normativa non sanziona nemmeno la propaganda di idee. La libertà pastorale, educativa e sociale resta intatta.
  • La norma che prevede la “Giornata Nazionale” non sembra porre alcun obbligo per le scuole di celebrarla, com’è confermato dal richiamo di due strumenti – il «piano triennale dell’offerta formativa» e il «patto educativo di corresponsabilità» - che sono espressione dell’autonomia scolastica.
  • Pur “celebrando” la giornata, le scuole non sarebbero comunque obbligate a “celebrare” certi modi di essere e sentirsi: potrebbero impostarla anche in senso critico alla normativa, ma sempre con l’obiettivo «del rispetto e dell’inclusione nonché di contrastare i pregiudizi, le discriminazioni e le violenze».

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