- Le dosi certe di vaccino per l’Italia entro marzo sono circa 10 milioni, rendiconta la fondazione Gimbe, e sono quelle di Pfizer e Moderna.
- Ci sarebbero anche 16 milioni di dosi di AstraZeneca, ma ancora non c’è l’approvazione delle autorità europee, una inchiesta di Reuters ha ricostruito la catena di errori che ha portato ai bizzarri risultati.
- Ci vorranno molti mesi, insomma, prima di avere una congrua parte della popolazione vaccinata e ancora altri mesi per raggiungere l’immunità di gregge.
Chiusi in casa dal lockdown, nelle ore di questo lungo Natale abbiamo seguito con assai maggiore emozione l’arrivo del camion carico di vaccini che quello di Babbo Natale. Lo scrittore Gianrico Carofiglio invita a prendere sul serio queste emozioni collettive: «In momenti di crisi abbiamo bisogno di fatti ma anche di narrazioni esemplari e simboliche. Aiutano a ricreare senso di coesione e fiducia nel futuro». I primi vaccini somministrati oggi al personale dell’ospedale Spallanzani di Roma sar



