“vedovi” di bergoglio

I non credenti alla prova di Leone XIV: istruzioni per l’uso

Con il nuovo papato bisogna evitare di riproporre l’equivoco alimentato da Bergoglio, l’illusione che il papa possa essere allineato pienamente a una piattaforma di opposizione alla destra. Non bisogna creare la versione progressista degli atei devoti

Con la fine del pontificato di Jorge Mario Bergoglio mi ero illuso. Mi ero illuso che il mondo laico e progressista potesse voltare pagina da una perniciosa illusione. L’illusione di avere un referente diretto a cui rivolgere istanze di giustizia sociale. Bergoglio aveva alimentato questa illusione presentandosi come il papa aperto alle esigenze del Sud del mondo. Una parte della sinistra, in mancanza di referenti appetibili, era caduta in questa trappola, sbeffeggiata da alcuni e temuta dal con

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