- Le dimissioni di Jens Weidmann dalla guida della Bundesbnak, la banca centrale tedesca, segnano la fine di un’epoca al pari delle elezioni che hanno chiuso il ciclo politico di Angela Merkel.
- L’Europa indebitata del Recovery Plan finanziato dagli eurobond, degli acquisti diretti dei titoli di Stato di paesi ormai dipendenti dalle banche centrali per la solvibilità, non è più la sua.
- Soprattutto quando il cancelliere sarà Olaf Scholz, socialdemocratico, un po’ più flessibile di Angela Merkel in campo fiscale e monetario.
L'Europa del Recovery Plan non è più un posto per Jens Weidmann
20 ottobre 2021 • 18:00