- La media dei tassi annuali di crescita nel secondo quadriennio di Barack Obama e nei primi tre anni di Trump è superiore al 2,5 per cento contro 1,8 dell’eurozona.
- La macroeconomia degli Stati Uniti è da tempo lanciata, drogata da stimoli fiscali e monetari ma non molto più di quelle europee.
- Potrebbe, dopo aver inciampato nel Covid e nell’incertezza post-elettorale, vedersi costretta a un rallentamento strutturale.
Quali conseguenze economiche avranno le elezioni americane? Dopo i primi risultati la risposta non sta tanto nella differenza fra i due candidati quanto nell’incertezza che sta impregnando lo scenario. La quale è nemica della crescita e della stabilità economiche e rischia di non finire quando sapremo il nuovo presidente. Chiunque sarà, avrà vinto in modo divisivo e controverso. Donald Trump, dalla Casa Bianca come fosse la sede del suo partito, si è proclamato anzitempo vincitore e ha minacc



