- Nelle ultime settimane Bce, Federal Reserve (Fed) e Banca d’Inghilterra, hanno ribadito all’unisono lo stesso concetto: non aumentiamo i tassi, né pensiamo di farlo, perché l’inflazione è un fenomeno temporaneo.
- Gli investitori non ci credono: la “temporaneità” delle banche centrali comincia ad assomigliare solo a un modo per rimandare ogni decisione, senza un vero piano di contingenza.
- L’inflazione è dunque destinata a peggiorare prima di migliorare. Più a lungo durano questi rialzi “temporanei” più alto il rischio che l’inflazione si radichi, innescando aumenti salariali, come già accade negli Usa.
L’inflazione è destinata a peggiorare prima di migliorare
11 novembre 2021 • 11:39Aggiornato, 11 novembre 2021 • 12:48