IL “GRANDE PATTO” E LA SEPARAZIONE DEI POTERI

Crosetto e Montesquieu: c’è uno spirito delle leggi e uno spirito del ministro

In una intervista al Corriere, ha parlato di «grande patto istituzionale fra politica e magistrature», dove tra le righe è facile intendere che per accettare il patto la magistratura dovrebbe smettere di inquisire, «e si ritorni all’immunità parlamentare». Eppure nel suo L’esprit des lois (1774) Montesquieu poneva le basi della differenziazione-separazione delle istituzioni: in competizione con ampia autonomia

Co-fondatore di Fratelli d’Italia, solido imprenditore, attuale ministro della Difesa, Guido Crosetto tiene molto alla sua immagine di politico moderato, non antagonizzante, disposto al dialogo e dotato di buon senso. Queste sue qualità gli consentono anche di tanto in tanto, non scriverò «ad orologeria», di sbottare. La sua intervista pubblicata con grande rilievo dal Corriere della Sera il 5 febbraio costituisce un documento esemplare nel suo genere. Era il giorno in cui i ministri della Giust

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE