Nel dibattito intorno all’inadeguatezza del partito guidato da Elly Schlein colpisce, e francamente infastidisce, il tono saccente dei critici, come di quelli che la sanno lunga. Come se loro disponessero di una facile soluzione
Sul Pd ha due volte ragione Gianfranco Pasquino: a) nonostante i suoi limiti, realisticamente dal Pd non può prescindere chi aspira a un’alternativa, non fosse altro che per il suo posizionamento strategico; b) è pigra e fallace la schematica opposizione tra riformisti e radicali dentro quel partito. Discettare sull’asserita inadeguatezza di Pd e centrosinistra a rappresentare un’alternativa vincente alla destra che ci governa è diventato uno sport nazionale. Dai palazzi ai ristoranti romani. Un


