Nei giorni scorsi il programma della conduttrice su Canale 5 ha ospitato un medium “certificato” per parlare di occultismo: l’università di Pavia ha smentito di avergli rilasciato alcun documento, ma i corsi riconosciuti che negli atenei italiani vertono su temi ambigui come la comunicazione con l’aldilà e lo sciamanesimo non mancano
- La presenza di questo operatore dell’occulto è stata pubblicizzata ampiamente sul profilo Twitter di Pomeriggio 5 che ne esaltava l’affidabilità tirando in ballo l’ente che avrebbe rilasciato certificazione formale delle sue abilità medianiche.
- In effetti esistono in circolazione certificati di tal fatta che esibiscono non il logo dell’università di Pavia, ma quello dell’università di Padova (non sappiamo se in modo ufficiale o lecito).
- l’elenco delle università italiane che si prestano a queste attività discutibili è lungo. La tendenza è ben stabilita e in atto da anni nel silenzio e nell’indifferenza generale delle strutture preposte alla vigilanza.