Mentre è in corso il processo di beatificazione di Giuseppe Lazzati, alla Camera il leader di Noi Moderati ha citato il professore a difesa di un governo responsabile del rilascio di un criminale della caratura del generale libico con aereo di Stato. Come non indignarsi alla rievocazione di un antifascista, tra i padri costituenti, rettore della Cattolica, da parte di un sedicente moderato?
C’è un limite a tutto. Come usa dire, scherza con i fanti ma lascia stare i santi. Sono sobbalzato, e molti altri come me, quando ho sentito menzionare il nome di Giuseppe Lazzati da Maurizio Lupi nel dibattito alla Camera sul vergognoso rilascio del tagliagole Almasri destinatario di un mandato di arresto da parte della Corte penale internazionale. Di Lazzati è effettivamente in corso il processo di beatificazione. Presto, per la Chiesa, sarà annoverato tra i santi. A beneficio dei più giovani:



